Chi ha vinto e chi ha perso al World Economic Forum di Davos nello scontro su web tax e tariffe tra il focoso presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il cerebrale presidente francese Emmanuel Macron e il premier britannico Boris Johnson, spettatori interessati l’Europa della neopresidente Ursula von der Leyen, il primo ministro Giuseppe Conte, le grandi piattaforme digitali, Amazon, Google, Facebook, Apple e l’industria manifatturiera tradizionale? Un tempo sarebbe...continua la lettura su La Stampa!